Rubano (Padova) – Al “Gola e Vanità” il sesto evento del gruppo facebook “Imprenditrici Venete”. Hanno partecipato alcune imprenditrici della provincia di Padova, alcune sono arrivate da altre città del Veneto. A fare gli onori di casa, la responsabile di Padova, Nicoletta Voltolina, il tutto in uno sfondo dai colori rosa, fucsia e lilla.
Aperitivo e stuzzichini e poi gli interventi per far conoscere la community, e le varie iniziative in progetto, tra cui l’App che viene inaugurata domenica 13 settembre in un evento esclusivo a villa Widmann. La presidente del gruppo, nel suo intervento, ha ringraziato la location per l’ospitalità. “Stiamo partecipando a questo progetto avendo tutte in lavoro di otto ore al giorno e avendo famiglia – ha precisato -, sicuramente abbiamo fatto degli errori ma che tutta la volontà di strutturarci. “Imprenditrici Venete” non è nato con un business plan, ma è nato con il cuore e da un’esigenza e da una necessità. Personalmente sono un’educatrice professionale e mi occupo di bambini che hanno problemi con autismo. Ho fatto formazione per tanti anni e io stessa sono stata una bambina iperattiva. Quindi per me la comunicazione, lo stare insieme e intraprendere un percorso con altre persone è sempre stato il motivo della mia vita. Una settimana prima del lockdown avevo firmato il contratto per il mio ufficio e ad un tratto, come tutti mi sono trovata chiusi in casa. Quindi mi è venuta questa idea, di creare un gruppo”.
Ha spiegato il bello di fare le cose che ci piacciono e unirle alle cose che sanno fare altre persone. Ecco quindi la creazione di una App per fare conoscere tante imprenditrici venete.
“La mia soddisfazione è stata quella di vedere le imprenditrici prima disperate, perché dovevano chiudere l’ufficio per le spese, le tasse e quant’altro – ha precisato -, poi, dopo che hanno frequentato gli eventi, hanno deciso di mettersi insieme, magari aprendo un ufficio insieme. Ci sono stati incontri davvero molto interessanti”. La serata è proseguita con vari interventi interessanti e con il saluto della titolare del bar.
Barbara Braghin
